MIUR: il nuovo assetto dirigenziale
Avvicendamenti e nomine
Il ministro Marco Bussetti insediatosi a giugno al MIUR, ha iniziato a ridisegnare l’assetto organizzativo di vertice della struttura.
Uffici di diretta collaborazione con il ministro.
Capo di Gabinetto è stato nominato Giuseppe Chiné consigliere di Stato, proveniente con lo stesso incarico dal ministero della salute (Lorenzin), del precedente governo;
Capo dell’Ufficio legislativo è stato nominato il dott. Maurizio Borgo avvocato della Stato, proveniente con lo stesso incarico dal ministero della salute (Lorenzin), del precedente governo;
Capo della segreteria particolare è stato nominato il dott. Biagio del Prete, appartenente al ruolo dei prefetti.
Dipartimento del sistema educativo di istruzione e formazione.
E’ stata nominata Capo Dipartimento la dott.ssa Carmela Palumbo che lascia pertanto il Dipartimento per la Programmazione, e sul suo posto, è stata nominata la dott.ssa Daniela Beltrame, che lascia l’incarico di Direttore Generale dell’ufficio scolastico regionale del Veneto con incarico ad interim del Friuli.
Dipartimento per la formazione superiore e la ricerca.
Dopo la decadenza dall’incarico del dott. Marco Mancini, non risulta ancora conferito il relativo incarico.
Altri movimenti si preannunciano, altri avvicendamenti o nomine riguardanti gli uffici scolastici regionali, come il Veneto, la Calabria, la Lombardia e le Marche.
Non è esclusa qualche novità anche presso l’Amministrazione centraleNon è dato sapere se e come il ministro vorrà utilizzare la dott.ssa Marcella Gargano già vice capo Gabinetto del ministro Valeria Fedeli (si tratterebbe del terzo recupero del precedente Governo).