Regole certe per la riapertura delle scuole

La Federazione Italiana Scuola esprime forte preoccupazione per l’avvio del prossimo anno scolastico 2020-2021. Restano ancora molte e gravi perplessità sul fatto che si possano aprire le scuole in condizioni di reale sicurezza: sia per le problematiche dovute agli spazi inadeguati e insufficienti degli edifici scolastici, e la conseguente impossibilità di mantenere il necessario distanziamento, sia per le difficoltà di tenere per lunghe ore la mascherina,  sia per gli alunni, soprattutto i piccoli delle scuole primarie, sia per i docenti.

L’impossibilità pratica di attuare quelle misure minime di sicurezza (distanziamento e mascherina) durante lo svolgimento delle lezioni in classe espone i dirigenti scolastici – in quanto identificati come “datori di lavoro” – a responsabilità civili e penali enormi, senza peraltro avere la possibilità decisionale di intervenire nella realtà in cui operano.

La Federazione Italiana Scuola invita il Ministro dell’Istruzione a provvedere all’emanazione di regole certe, per tutto il territorio nazionale, e a non scaricare le responsabilità sui dirigenti scolastici per le proprie inadempienze  o per le inefficienze degli enti locali e delle ASL.

Stampa comunicato