Sulla rassegna stampa di oggi 21 luglio leggiamo che sotto l’egida del commissario Arcuri starebbe per partire un bando di gara per l’acquisto di circa tre milioni di banchi monoposto da destinare alle scuole in previsione della riapertura del nuovo anno scolastico. Entro fine luglio dovrebbero essere conosciuti i particolari del bando che permetterà di dare il via all’aggiudicazione, prevista entro la prima decade di agosto.

La realizzazione e distribuzione dei banchi entro la fine del mese di agosto ci appare un’utopia, anche se in soccorso del commissario Arcuri e della ministra Azzolina potrebbero accorrere gli “amici” cinesi che hanno ben figurato nel sapere come fare in occasione dell’approvvigionamento delle mascherine, anche se questa volta potrebbe esserci l’aiuto dalla ex presidente della Camera Irene Pivetti che con la Cina ha dimostrato di avere ottimi rapporti.

Come a suo tempo (12 luglio) dicemmo, per la scrivente Federazione rimane sempre valida la proposta di assegnare ai Comuni (competenti per la fornitura delle attrezzature didattiche alle scuole) i fondi per la riconversione dei banchi. Essi poi assegnerebbero il relativo lavoro a ditte locali che riceverebbero così un beneficio economico non indifferente e vi sarebbe anche un risparmio notevole (60/80 euro a banco doppio da riconvertire in singolo) che potrebbe essere utilizzato per altre necessità. Infatti fonti ufficiose (il bando non è ancora uscito) stimano che il costo di ciascun banco monoposto nuovo si aggirerebbe sui 300 euro.

Un totale generale (3 milioni x 300?) costituito da una ragguardevole cifra da assegnare e spendere che farebbe gola a molti!