1 APRILE 1939 – Vittoria della Cruzada

Vittoria della Cruzada spagnola contro il fronte anarco-comunista-massonico

Chi narra la storia ribalta la realtà dei fatti e invece di documentare i massacri contro la Chiesa, accusa la Santa Sede e la gerarchia spagnola di aver appoggiato chi difendeva la religione dall’odio anticlericale delle logge e dei rossi.

Per la Spagna occorre procedere come per la rivoluzione francese. Basta la cronologia: la repubblica dette il via alle cruente persecuzioni anticattoliche ben prima dell’insurrezione militare. Si perseguitavano i cristiani in nome di principi massonici e/o comunisti e/o anarchici. Si fu prima ammazzati per Cristo re, e poi ci si difese legittimamente in suo nome. Gli ecclesiastici ammazzati dai Rossi furono quasi 7.000, fra i quali 11 vescovi e molti con metodi terribili che è difficile parlarne. Alcuni anni fa i processi di beatificazione erano 130 e riguardavano circa 1500 martiri. In quella guerra il Sacro Cuore era caro ai Carlisti, non ai falangisti.

                                                                               Giovanni Mariscotti

 

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