All’età di 89 anni nella notte tra giovedì 31 marzo e venerdì 1 aprile è morto Hans-Dietrich Genscher.

Nel 1952 lasciò la DDR per trasferirsi a Brema dove intraprese la professione di avvocato. E’ stato ministro degli interni della Germania-Ovest dal 1969 al 1974 come esponente del partito liberale (Fdp) con il governo di Willy Brandt. Poi per 18 anni dal 1974 al 1992 ministro degli esteri e vice-cancelliere prima con il Cancelliere socialdemocratico Helmut Schimdt e poi con il Cancelliere della CDU Helmut Kohl, unitamente a quest’ultimo è considerato uno dei padri della riunificazione tedesca. Celebre la frase pronunciata il 30 settembre del 1989 dal balcone dell’Ambasciata tedesca a Praga e rivolta agli oltre 4500 tedeschi scappati dalla DDR e accampati nel cortile interno ma mai terminata perché interrotta da quest’ultimi con un urlo di gioia:” Cari connazionali siamo venuti da voi per annunciarvi che oggi il vostro espatrio……..”.

Molto toccante la dichiarazione rilasciata dalla Cancelleria Angela Merkel:” Mi inchino con profonda stima davanti a ciò che questo grande europeo e patriota liberale ha realizzato nella sua vita”.